Un racconto, dall'umorismo profondo, che si lega a grandi temi quali la giustizia, la coscienza, il destino, l'individualità. Quattro vecchi un po' fuori di testa, un commesso viaggiatore, un processo-gioco e una cena in cui il gusto per il cibo si lega al gusto per il gioco della giustizia. Un banale incidente costringe Alfredo Traps, rappresentante di articoli tessili, a fermarsi in un paese. La panne non gli spiace, una notte fuori casa può sempre offrire un'avventura. Ma la casa che lo ospita, quella di un vecchio giudice a riposo, non è quanto si aspettava. Infatti, invece di qualche compagnia femminile, il rappresentante trova quattro vecchietti, tutti ex uomini di legge, che gli spiegano il loro unico passatempo: rifare dei famosi processi storici come quello a Socrate, a Gesù, a Giovanna d'Arco. Ma il gioco, dicono, diventa più bello con del materiale vivente. E cosi Traps, tra una bottiglia di vino e l'altra, si ritrova nel ruolo dell'imputato. In un'atmosfera sempre più inquietante, il gioco scivola nella realtà per poi tornare gioco, in uno sfasamento continuo abilmente orchestrato dai quattro amici: Traps parla, si confessa, la sua vita banale sembra acquistare improvvisamente risvolti cruenti; sognava un'avventura ma si sente scoperto e si svela attraverso un esercizio di raffinate sevizie mentali, dove la posta finale può sciogliersi in una risata generale o in una condanna senza possibilità di appello.


"È di uno scrittore di razza rendere visibili con le parole l'ambientazione, i personaggi, gli atti, la disamina psicologica; così come è di un attore di razza riuscire nella stessa impresa, trasmettendo non solo le parole, ma con le declinazioni e gli accenti tonali, senza mai cadere nella caricatura, lo spirito grottesco e paradossale, sottilmente perfido fino alle estreme conseguenze, di questa indagine del cuore umano." (Giornale del Popolo, 20 giugno 2015)


Recital da
Friedrich Dürrenmatt

Voce recitante
Emanuele Santoro

Musiche dal vivo
Claudia Klinzing

Assistente
Antonella Barrera



> repertorio recitals (.pdf)






La panne
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